Fulmine" - da vedere: Grand Place, la Gare du Midi, Parc du Cinquentenaire, Le Sablon, Parvis de Saint Gilles, Sainte Catherine, Avenue Louise, Tervuren
Attrazione principale della città è la
Grand Place, una delle più belle piazze d'Europa; ogni due anni a ferragosto si puo0 vedere il tappeto di fiori che copre tutta la piazza, carino soprattrutto dall'alto Dietro la Grand Place, passando per Rue de la Colline, si trovano le eleganti Galerie de la Reine e Galerie Du Roi, due "passage" con bellissimi bar, ristoranti e cioccolaterie di gran classe. La visita al Manneken Pis è invece tanto doverosa (in fondo è il simbolo della città) quanto deludente.
http://www.manneken-pis.com/intro.html Da vedere i musei (soprattutto quello di arte moderna) e se piace l'art nouveau da non perdere le case sparse un po' per tutta la citta', nel quartiere EU, palazzi di vetro etc. Un museo particolare é quello del fumetto, dove troverete personaggi come Tintin e Gaston Lagaffe. Il Belgio é patria di grandi fumettisti. C'e' anche un birrificio artigianale Maison des Brasseurs che produce gueuze (birra fermentata naturalmente senza lieviti aggiunti) che si puo' visitare e fanno assaggiare la gueuze. Situato in Grand Place 10 oppure Brasserie Cantillon in rue Gheude 56
http://www.cantillon.be/br/Cantillon.php?lang=3&page=1 Nella città bassa da segnalare la Place du Grand Sablon con la bellissima Eglise de Notre Dame du Sablon, e, dall'altra parte della strada, la Place du Petit Sablon, con il suo elegante giardinetto. Risalendo per Rue de la Regence si incontra Place Royale con il Palais Royal, quindi il verdissimo Parc de Bruxelles.
Ultima segnalazione per la
Cattedrale di Saints Michel e Gudule, la cui facciata ricorda Notre Dame de Paris. Bellissimo il pulpito di legno. Un altro simbolo della cittá, un po´fuori mano, é l´Atomium, costruito x l´Esposizione Universale del 1958, rappresenta una molecola di carbonio; recentemente restaurato e riaperto al pubblico. Metro linea 1A direzione Heysel.
http://www.atomium.be Un possibile itinerario a piedi: Consideriamo x comodità la Grand Place come punto di partenza. Una volta visitata questa meraviglia e i suoi palazzi, andiamo alle spalle della Grand Place passando x Rue de la Colline. Al di là della strada ci sono due delle più belle gallerie o passage della città: Galerie de la Reine e Galerie du Roi, ricche di bei negozi, bar eleganti e cioccolaterie spettacolari. Tornati alla Grand place ci dirigiamo verso il Manneken Pis passando per Rue Buls. All’inizio di questa via c’è una targa dorata in stile art noveau, che è considerata un porta fortuna: troveremo passanti e turisti intenti a strofinare la mano su questa targa e sulla statua annessa. Proseguendo su questa via troveremo il Manneken Pis (piccolissimo e deludente). La sua principale attrazione è il suo costume che cambia nei vari periodi dell’anno. Da qui svoltiamo a sinistra in rue de Chene dove troveremo un bel murale a fumetti (ce ne sono molti in città). Seguendo questa direzione andiamo verso Place du grand Sablon, una bella piazza ricca di bar eleganti ed antiquari. Quindi visitiamo l’Eglise Notre Dame du Sablon, che ha delle vetrate istoriate notevolissime. Al di là della strada c’è Place du Petit Sablon, un bel giardinetto circondato da numerose statuette bronzee rappresentanti le corporazioni cittadine. Il giardino è molto carino ed è un’ottima occasione per far riposare qualche minuto i piedi che iniziano a protestare…
Avendo alle spalle il Petit Sablon andiamo a sinistra x Rue de la Regence: incontreremo il Musee des Beaux-arts e proseguendo troveremo Place Royale con il Palais Royal, di fronte al quale si estende il Parc de Bruxelles. Alle spalle di Place royale c’è l’edificio Old England, ora sede del Museo degli strumenti musicali, che è un bellissimo esempio di archittetura art noveau. Passeggiando verso nord all’interno del Parc de Bruxelles arriveremo a Rue de la Loi: a destra c’è il quartiere dell’Unione Europea, a sinistra andiamo verso la Cattedrale di Saint Michel e Gudule, splendida cattedrale con due torri, in stile Notre Dame de Paris. Da qui possiamo andare verso nord, dove c’è il Giardino botanico, o tornare verso la Grand Place e da lì iniziare un'altra passeggiata, stavolta verso la città bassa. Ci rechiamo verso il quartiere St Gery passando lateralmente alla Bourse de Bruxelles. Da vedere Place St Gery con i suoi bei caffè e le sue Halles coperte, ex mercato della carne. Adiacente alla piazza c’è una strana chiesa asimmetrica (Eglise de Notre Dame des riches Claires) e vicino a questa c’è il murale di Sleen “Nero”. Proseguendo per Rue Dansaert, via dei negozi di moda, raggiungiamo Place St Catherine e la Eglise St Catherine. Se proseguiamo ancora un po’ verso nord arriveremo allla bella Eglise St Baptiste au Beginage. Se invece andiamo a destra su rue de l’Eveque, troveremo il Parking 58, un parcheggio x auto. Prendiamo l’ascensore e saliamo fino alla terrazza: la vista è splendida. Avendo ancora un po’ di forze ci rechiamo verso Place De Brouckere, attraversiamo il Passage du Nord e torniamo verso Place de la Monnaie (dove c’è il teatro dell’opera) passando x la commerciale e pedonale Rue Neuve. Questa via molto gradevole è ricca di negozi di moda e ospita un immenso centro commerciale che da fuori inganna per le dimensioni ma dentro si rivela un labirinto di parecchi piani e di una lunghezza spaventosa. In questa zona il via vai di gente e di giovani è considerevole. La gente belga non sembra molto estroversa, conoscono benissimo il tedesco ma a volte fanno finta di non saperlo. I
n Belgio si parla francese nonostante gran parte delle indicazioni siano in fiammingo. Conoscono quanto basta di inglese e qualcuno che capisce l'italiano c'è. Se vi avanza tempo visitate la sede del Consiglio Europeo, poco distante dal Parc de Bruxelles, un'architettura mastodontica e all'avanguardia costituita da un modernissimo palazzo di specchi diviso in padiglioni, dove potete ammirare la slendida e vasta aula parlamentare e magari avere la possibilità di seguire una riunione del Consiglio, tradotta in oltre 20 lingue simultaneamente. Proprio per avvicinare il pubblico alla politica c'è la possibilità di avere curiosi e simpatici gadget e acquistare souvenir molto originali inerenti all'Europa unita. Altre idee Proseguendo oltre il quartiere europeo (Metro Schuman) ci troviamo davanti all'Arco di Trionfo ed il bel parco annesso, ideale per fare una siesta. Sotto le sue arcate trova sede un bel museo militare il "Musee de l'Armeè" (aperto 9 - 19, gratuito).
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