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martedì 15 gennaio 2008

BRUXELLES





DIVERTIRSI A BRUXELLES

  • le uscite per locali e divertimenti non sono costose....
  • Delirium Cafè per gli amanti della birra, e per quelli della mitica Delirium in particolare, un "must": più di 2000 diverse birre in bottiglia e più di una dozzina alla spina. Una figata! bell'ambiente e buona musica, è possibile mangiucchiare qualcosa (ottimi i sausages e le bruschette con crema di formaggio). http://www.deliriumcafe.be/
  • Fuse nella zona della stazione ferroviaria tra Anderlecht e Halle, è una delle discoteche più belle, importanti e conosciute di Bruxelles; spesso suonano DJ famosi è possibile trovare i volantini delle serata praticamente in ogni negozio http://www.fuse.be/
  • Non male anche i locali nella zona della Bourse, anche se talvolta è possibile, a tarda notte che vi sia qualche rissa. Belli anche i locali più piccoli e più interni nel centro storico, musica soprattutto R&B e qualcosina di House. Molti turisti. Bere sempre birra perchè i cocktails sono sconosciuti, costano tanto, sono belli da vedere e colorati, con tanta frutta...ma sono disgustosi e scarichi di alcool.
  • L'ultime atome bar molto carino, soprattutto per l'aperitivo ma anche la sera, in zona Ixelles tra Chaussèe d'Ixelles e Place Fernand Cocq, in pieno quartiere San Bonifacio Le Havana Rue de l'Epée, 4. Il venerdì e il sabato è stracolmo di gente e si balla fino a tardi. Una bolgia.
  • Link utili: http://www.brusselsinternational.be/wabxlint/visitor/index.jsp (Eventi)

DA NON PERDERE

  • Fulmine" - da vedere: Grand Place, la Gare du Midi, Parc du Cinquentenaire, Le Sablon, Parvis de Saint Gilles, Sainte Catherine, Avenue Louise, Tervuren
  • Attrazione principale della città è la Grand Place, una delle più belle piazze d'Europa; ogni due anni a ferragosto si puo0 vedere il tappeto di fiori che copre tutta la piazza, carino soprattrutto dall'alto Dietro la Grand Place, passando per Rue de la Colline, si trovano le eleganti Galerie de la Reine e Galerie Du Roi, due "passage" con bellissimi bar, ristoranti e cioccolaterie di gran classe. La visita al Manneken Pis è invece tanto doverosa (in fondo è il simbolo della città) quanto deludente. http://www.manneken-pis.com/intro.html
  • Da vedere i musei (soprattutto quello di arte moderna) e se piace l'art nouveau da non perdere le case sparse un po' per tutta la citta', nel quartiere EU, palazzi di vetro etc. Un museo particolare é quello del fumetto, dove troverete personaggi come Tintin e Gaston Lagaffe. Il Belgio é patria di grandi fumettisti. C'e' anche un birrificio artigianale Maison des Brasseurs che produce gueuze (birra fermentata naturalmente senza lieviti aggiunti) che si puo' visitare e fanno assaggiare la gueuze. Situato in Grand Place 10 oppure Brasserie Cantillon in rue Gheude 56 http://www.cantillon.be/br/Cantillon.php?lang=3&page=1
  • Nella città bassa da segnalare la Place du Grand Sablon con la bellissima Eglise de Notre Dame du Sablon, e, dall'altra parte della strada, la Place du Petit Sablon, con il suo elegante giardinetto. Risalendo per Rue de la Regence si incontra Place Royale con il Palais Royal, quindi il verdissimo Parc de Bruxelles.
  • Ultima segnalazione per la Cattedrale di Saints Michel e Gudule, la cui facciata ricorda Notre Dame de Paris. Bellissimo il pulpito di legno. Un altro simbolo della cittá, un po´fuori mano, é l´Atomium, costruito x l´Esposizione Universale del 1958, rappresenta una molecola di carbonio; recentemente restaurato e riaperto al pubblico. Metro linea 1A direzione Heysel. http://www.atomium.be
  • Un possibile itinerario a piedi: Consideriamo x comodità la Grand Place come punto di partenza. Una volta visitata questa meraviglia e i suoi palazzi, andiamo alle spalle della Grand Place passando x Rue de la Colline. Al di là della strada ci sono due delle più belle gallerie o passage della città: Galerie de la Reine e Galerie du Roi, ricche di bei negozi, bar eleganti e cioccolaterie spettacolari. Tornati alla Grand place ci dirigiamo verso il Manneken Pis passando per Rue Buls. All’inizio di questa via c’è una targa dorata in stile art noveau, che è considerata un porta fortuna: troveremo passanti e turisti intenti a strofinare la mano su questa targa e sulla statua annessa. Proseguendo su questa via troveremo il Manneken Pis (piccolissimo e deludente). La sua principale attrazione è il suo costume che cambia nei vari periodi dell’anno. Da qui svoltiamo a sinistra in rue de Chene dove troveremo un bel murale a fumetti (ce ne sono molti in città). Seguendo questa direzione andiamo verso Place du grand Sablon, una bella piazza ricca di bar eleganti ed antiquari. Quindi visitiamo l’Eglise Notre Dame du Sablon, che ha delle vetrate istoriate notevolissime. Al di là della strada c’è Place du Petit Sablon, un bel giardinetto circondato da numerose statuette bronzee rappresentanti le corporazioni cittadine. Il giardino è molto carino ed è un’ottima occasione per far riposare qualche minuto i piedi che iniziano a protestare…
  • Avendo alle spalle il Petit Sablon andiamo a sinistra x Rue de la Regence: incontreremo il Musee des Beaux-arts e proseguendo troveremo Place Royale con il Palais Royal, di fronte al quale si estende il Parc de Bruxelles. Alle spalle di Place royale c’è l’edificio Old England, ora sede del Museo degli strumenti musicali, che è un bellissimo esempio di archittetura art noveau. Passeggiando verso nord all’interno del Parc de Bruxelles arriveremo a Rue de la Loi: a destra c’è il quartiere dell’Unione Europea, a sinistra andiamo verso la Cattedrale di Saint Michel e Gudule, splendida cattedrale con due torri, in stile Notre Dame de Paris. Da qui possiamo andare verso nord, dove c’è il Giardino botanico, o tornare verso la Grand Place e da lì iniziare un'altra passeggiata, stavolta verso la città bassa. Ci rechiamo verso il quartiere St Gery passando lateralmente alla Bourse de Bruxelles. Da vedere Place St Gery con i suoi bei caffè e le sue Halles coperte, ex mercato della carne. Adiacente alla piazza c’è una strana chiesa asimmetrica (Eglise de Notre Dame des riches Claires) e vicino a questa c’è il murale di Sleen “Nero”. Proseguendo per Rue Dansaert, via dei negozi di moda, raggiungiamo Place St Catherine e la Eglise St Catherine. Se proseguiamo ancora un po’ verso nord arriveremo allla bella Eglise St Baptiste au Beginage. Se invece andiamo a destra su rue de l’Eveque, troveremo il Parking 58, un parcheggio x auto. Prendiamo l’ascensore e saliamo fino alla terrazza: la vista è splendida. Avendo ancora un po’ di forze ci rechiamo verso Place De Brouckere, attraversiamo il Passage du Nord e torniamo verso Place de la Monnaie (dove c’è il teatro dell’opera) passando x la commerciale e pedonale Rue Neuve. Questa via molto gradevole è ricca di negozi di moda e ospita un immenso centro commerciale che da fuori inganna per le dimensioni ma dentro si rivela un labirinto di parecchi piani e di una lunghezza spaventosa. In questa zona il via vai di gente e di giovani è considerevole. La gente belga non sembra molto estroversa, conoscono benissimo il tedesco ma a volte fanno finta di non saperlo. I
  • n Belgio si parla francese nonostante gran parte delle indicazioni siano in fiammingo. Conoscono quanto basta di inglese e qualcuno che capisce l'italiano c'è. Se vi avanza tempo visitate la sede del Consiglio Europeo, poco distante dal Parc de Bruxelles, un'architettura mastodontica e all'avanguardia costituita da un modernissimo palazzo di specchi diviso in padiglioni, dove potete ammirare la slendida e vasta aula parlamentare e magari avere la possibilità di seguire una riunione del Consiglio, tradotta in oltre 20 lingue simultaneamente. Proprio per avvicinare il pubblico alla politica c'è la possibilità di avere curiosi e simpatici gadget e acquistare souvenir molto originali inerenti all'Europa unita. Altre idee Proseguendo oltre il quartiere europeo (Metro Schuman) ci troviamo davanti all'Arco di Trionfo ed il bel parco annesso, ideale per fare una siesta. Sotto le sue arcate trova sede un bel museo militare il "Musee de l'Armeè" (aperto 9 - 19, gratuito).

  • I DINTORNI

  • Waterloo La tranquilla cittadina di Waterloo si trova a circa una ventina di km. Si può visitare il Museo di Wellington e la chiesa - divenuta una sorta di mausoleo- con molte lapidi di caduti. A circa 4 km si trova il campo di battaglia, il museo delle cere, il "butte du lion", il "Panorama della battaglia" (dipinto circolare della battaglia).
  • Ad altri 3 km si trova il quartier generale di Napoleone, oggi museo. Dalla station du midi di Bruxelles parte l'autobus "W" (ogni 20', 5 euri a/r, tempo viaggio 60') che vi lascia a Waterloo e poi riprendete la stessa linea per il campo di battaglia.

  • Brugge Brugge (o Bruges) è la principale città turistica del Belgio, ed andando in giro, fra visite guidate e negozi di souvenir, non potete proprio far a meno di notarlo. Il centro storico ha mantenuto, nei monumenti e nella struttura urbanistica parecchio della antica città medievale. A fianco dello Stadhuis) in una chiesa neogotica si conservane le veneratissime reliquie (si dice sangue e acqua) del Cristo, portate nel medioevo da un crociato. Non perdetevi la vista dalla torredella piazza principale! Brugge è veramente una città affascinante con i suoi canaletti, i battelli, le carrozze, i cavalli, le stradine strette, le botteghe di dolci...veramente molto bella. Merita, si visita in mezza giornata. La periferia è puramente residenziale, dominata da villette spettacolari circondate da prati e fiori tenuti molto bene. Molte biciclette. Non dimenticatevi di acquistare qui a Brugge il cioccolato fondente. Dista 1 ora di treno.

  • Gent Gent (o Gand) presenta anch'essa un tessuto medioevale, anche se molto meno conservato e curato. Andando in giro per le sue vie, noterete subito una città molto vivace ed attiva. Da non perdere la Cattedrale (Sint-Baafskathedral) ed il museo allestito nei suoi sotterranei (gratuito). A Gent è molto facile trovare birrerie di qualità e negozi specializzati, non dimenticate di portarvi a casa tutti i tipi di birra: alla ciliegia, alla fragola, alla menta ecc Suggestivo il canale che l'attraversa che si trova in alcuni punti quasi a livello della strada senza alcuna protezione e dove gruppi di turisti si ritrovano per qualche minuto di relax sulle panchine. Molte biciclette. Dista circa 35' di treno ed è sulla stessa linea di Brugge.

  • Anversa Antwerpen (o Anversa) capitale mondiale della trattazione del diamante, è forse una meta meno turistica, rispetto alle precedenti, ma comunque merita, avendo tempo a disposizione. Da non perdere la Cattedrale (Onze Lieve Vrouwe) visitabile gratuitamente fino alle 17 e la splendida piazza Grote Markt. Dista 40' di treno. Se volete fermarvi vicino la stazione trovate l'ostello Scoutel, gestito da scout http://www.vvksm.be/uk/centres/scoutel.asp

  • Bastogne Se volete sacrificare un po' del vostro tempo, contraccambiati dall'esperienza di un viaggio nel cuore delle Ardenne e da un salto all'indietro nella storia del secolo scorso, vi consiglio una visita a Bastogne. Oltre ad esser nota per la gara ciclistica Liegi-Bastogne-Liegi, questa piccola cittadina giocò un ruolo strategico fondamentale durante la II GM. Ultimamente è stata anche scenario della miniserie televisiva prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks "Band of Brothers" (un capolavoro a mio parere). A memoria dei violentissimi combattimenti tra tedeschi ed americani (Battaglia delle Ardenne) che si tennero per mesi nella cittadina, nei paesi e boschi circostanti (a temperature invernali terrificanti), si può visitare il BASTOGNE HISTORICAL CENTER http://www.bastognehistoricalcenter.be/ ed il "Bosco della Pace": 4000 alberi piantati per il cinquantenario della Battaglia delle Ardenne e dedicati "ai veterani americani che hanno combattuto nelle Ardenne, ai combattenti belgi e a tutte le vittime civili e militari dell'inverno 44-45". Raggiungere Bastogne comporta sicuramento un po' di "sacrificio" in termini di tempo in quanto al viaggio in treno da Bruxelles fino a Libramont (circa 3 ore) va aggiunto un altro pezzo di strada da fare con l'autobus fino a Bastogne (circa 45 minuti, a meno che ora non ci sia un treno in coincidenza...), però lo scenario che si può ammirare dal treno attraversando quasi tutto il sud del Belgio, la visita di un museo così particolare e pieno di atmosfera storica, rimangono nel cuore e nella mente come bagaglio culturale personale più di molte altre visite a luoghi "turistici" per eccellenza. Se poi si ha la fortuna di viaggiare per il Belgio col treno nel periodo natalizio, i biglietti ferroviari costano tutti 7€, andata e ritorno per qualsiasi destinazione...per favorire le visite ed il commercio tra le varie città...spettacolare! Ed i treni son veramente puntuali e puliti..almeno per quel che ho potuto vedere io...







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