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mercoledì 9 gennaio 2008














MANGIARE A SIENA
  • Da evitare i ristoranti che danno direttamente su Piazza del Campo: troppo turistici, ma soprattutto molto costosi (es. un caffè 2,50 euri; una bottiglia d'acqua da 0,75l 3 euri; ecc.). Preferite le trattorie e le osterie nelle stradine nei dintorni della piazza: piccole, accoglienti, economiche e... si mangia davvero bene.
  • L'Osteria, via dei Rossi 79. Molto particolare la bruschetta con cacio, miele e pere; ottimi i pici (una varietà di pasta tipica di Siena, che ricorda vagamente i bucatini) col sugo di cinghiale o conditi semplicemente con cacio e pepe; squisiti i dolci come la mousse di ricotta con i marroni. Il tutto, innaffiato da buon vino rosso. Le specialità culinarie di Siena sono famose in tutta Italia: la tagliata di manzo, i cantucci intinti nel vin santo, i ricciarelli, il panforte (nelle sue varie versioni). Per non parlare del vino, ovviamente: Chianti e Montepulciano su tutti.

DA NON PERDERE

  • "palaz" - Piazza del Campo che dire, la mitica piazza del Palio (2luglio, 16 Agosto) dove si sfidano le contrade nella famosa gara a cavallo. Molto scenografica, ha la forma di una conchiglia divisa in nove spicchi. La Piazza digrada verso Palazzo Comunale, che è la sede appunto del comune. Costruito intorno al 1300, prima ancora è stato il palazzo del governo della Repubblica di Siena e poi del Governo dei Nove di Siena. Svetta alla sua destra la Torre del Mangia. Si può salire in cima e godere di un panorama spettacolare. All'interno il museo civico. http://www.comune.siena.it/main.asp?id=0
  • Poco distante, la Cattedrale, in stile gotico con una splendida facciata in marmi policromi (domina il rosa). All'interno, splendidi pavimenti in bassorilievo. Curiosità: nel Medioevo i senesi vollero costruire un duomo molto più grande, del quale la cattedrale doveva essere solo il transetto. Il progetto però fu iniziato ma non portato a termine (per i costi esorbitanti e per la difficoltà di realizzarlo), ma ancora oggi si possono vedere i resti di una parete e del c.d. "facciatone": essi danno un'idea, impressionante, della grandiosità del progetto.
  • Sempre nelle vicinanze, la casa natale e il Santuario di Santa Caterina, patrona d'Italia.
  • Dintorni:
  • San Gimignano, la "città delle cento torri". Un vero gioiello medievale, rimasto praticamente intatto da secoli. E' affascinante girare per le stradine, tra i muri in pietra, oppure salire su una delle torri (la c.d. Torre Grossa, a fianco della Cattedrale) per vedere il panorama. Bella anche la piazza con la "cisterna", ossia l'antico pozzo. Ci sono numerosi negozietti, che vendono soprattutto artigianato (ma anche, purtroppo, paccottiglia turistica...)
  • Il borgo fortificato di Monteriggioni. http://it.wikipedia.org/wiki/Monteriggioni[/quote:
  • - In auto la strada che collega Siena con Asciano. Potrete ammirare gli splendidi panorami delle c.d. Crete: dolci colline spoglie, modellate dagli elementi. Sembreràè di stare nello sfondo di una quadro rinascimentale. Ci sono alcune piazzole di sosta da dove fare meravigliose foto. http://it.wikipedia.org/wiki/Crete_senesi

DIVERTIRSI A SIENA

  • Essendo città universitaria (anzi, è sede di due Università, di cui una per stranieri), Siena è una città molto vivace e, pur essendo piccola (poco più di 60.000 abitanti), è piena di giovani.
  • Un bar molto frequentato dai ragazzi è il Caffè del Corso, in via Banchi di Sopra (a due passi da Piazza del Campo). I cocktail sono fatti abbastanza bene e non costano tanto.

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