DA NON PERDERE
Istanbul è una citta' incredibilmente bella, servono almeno quattro per vederla, la magia di Istanbul la si vede quando in città si arriva dal mare.
Appoggio l'affermazione. devo dire che non sono una persona molto "turustica", e quindi non vi consiglio la crociera sul Bosforo, o meglio, non quella organizzata ad hoc. prima di tutto per una questione di prezzo: quella breve (credo da mezza giornata) costava circa € 7,00, che rispetto ai prezzi dei traghetti di linea era uno sproposito! infatti, da brava zingara, ho confezionato la mia corciera: con una triangolazione Eminonu-Uskudar-Besiktas-Kadikoy-Karakoy non avro' visto tutto il Bosforo, ma credo la parte piu' interessante e "vera", al prezzo irrisorio di € 4,00 e tempi ristretti (i traghetti di linea vanno come matti, anzi come taxisti turchi!), con cay annesso come gli altri passeggeri. se vi fermate sulla parte asiatica (Kadikoy) preparatevi ai controlli di polizia. (Pacman 03/2008)
Da lontano ancora sul Mar di Marmara si incominciano a vedere le famose moschee il Palazzo del Topkapi, ma si rimane a bocca aperta, quando si incomincia ad entare nel Bosforo e si vede la torre di Galata ed il Corno d'Oro... Per chi ha navigato sa a cosa mi sto riferendo...
La prima volta è un'emozione che ti lascia senza parole!! Da non perdere il tipico tramonto con sole rosso e silhouette delle moschee.
I luoghi da non perdere sono tantissimi, ecco una piccola lista con qualche spiegazione e, se si paga, costi Piazza Sultanahmet è un parchetto con fontana posto in uno dei luoghi più belli e sacri di istanbul, è esattamente in mezzo alla Moschea Blu e Haghia Sophia. Magnifico. http://www.sultanahmetmagazin.com/list/list.asp?ktgr_id=31
La Moschea Blu insieme a quella di Solimano è una della più importanti moschee della città, è l'unica con sei minareti (le moschee più importanti ne hanno quattro). Vi si accede dall'ippodromo, o meglio, ciò che ne rimane, cioè un obelisco con un basamento pieno di bassorilievi, una colonna di bronzo, e un'altra specie di obelisco solo fatto di muratura (da qui vengono i 4 cavalli che oggi svettano su San Marco a Venezia). http://it.wikipedia.org/wiki/Moschea_Blu
Alla Moschea Blu vi si può accedere tutti i giorni tranne negli orari di preghiera, all'ingresso vi daranno una busta in cui mettere le vostre scarpe (in moschea si va scalzi), vi consiglio di portarvi un paio di calzini. All'esterno verrete assaliti da centinaia di venditori che proveranno a vendervi di tutto. All'uscita dalla moschea è gradita una piccola offerta libera, questo vale per tutte le moschee. http://mappa.turchia-odyssey.com/visita/mappa_istanbul.php
Dall'altra parte di Piazza Sultanhameet c'è Haghia Sophia (ingresso circa 9 euro) ex chiesa bizantina, ex moschea, ora museo. All'interno sono rimasti alcuni dei più bei mosaici bizantini, veramente magnifica. http://www.sacred-destinations.com/turkey/istanbul-hagia-sophia.htm
Davanti a Santa Sofia, non perdetevi l'acquedotto sotterraneo (Cisterna Basilica): è una enorme "cantina" dotata di colonne ed alti soffitti, ed allestita con delle luci molto particolari. Eredità del passato romano, merita il costo del biglietto. http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Yerabatan.jpg
Dietro Haghia Sophia c'è il museo del Topkapi, ex Palazzo del Sultano, dove è possibile visitare, oltre al museo, l'harem e il tesoro. Nel complesso è presente anche Haghia Irene, che però spesso è chiusa. Prezzo: museo circa 7 euro, harem e tesoro circa 6 euro ciascuno. La visita all'harem è guidata ed obbligata in piccoli gruppi scortati dalle guardie. Ma è certamente imperdibile.
Meno famose ma altrettanto belle la moschea Sokollu Mehmet Pasa e la Kucuk Aya Sofia: costruita da Sinan nel 1571, la prima merita una visita per le decorazioni all'interno e per il cortile di pietra bianca su cui si affaccia la scuola coranica tuttora in funzione; la seconda era una chiesa bizantina ed un recentissimo restauro permette di riscoprirne tutta la bellezza. http://en.wikipedia.org/wiki/Sokollu_Mehmet_Pa%C5%9Fa
Per trovarle, proseguite nella strada che fiancheggia la Moschea Blu e l'ippodromo scendendo verso il mare, e poi chiedete a qualcuno dei ragazzini che giocano per strada in questa zona ancora poco nota ai turisti nonostante sia a 10 minuti dai monumenti più visitati. Per entrambe le moschee, portatevi dietro qualche moneta da lasciare ai custodi che vi assaliranno subito all'ingresso, ma in cambio vi forniranno qualche spiegazione...nel giardino di Kucuk Aya Sofia trovate anche un portico con negozietti di artigianato e tavolini dove sorseggiare con tutta calma un the.
Da non perdere il Museo dei Mosaici che si trova dietro la Moschea Blu: praticamente hanno costruito questo mini museo intorno ai mosaici del Palazzo Imperiale che sono stati ritrovati. Ingresso meno di 3 euro ma i mosaici che sono esposti sono stupendi. Non è molto facile da raggiungere, ci si perde facilmente.
Il Museo Archeologico costa poco (circa 3 euro) e all'interno ci sono cose stupende come il sarcofago di Alessandro.
La Moschea di Solimano infine è la più grande della città. All'interno rimarrete affascinati dalla maestosa cupola. Sarà molto utile anche incamminarsi per le salite del quartiere Fatih e ranggiungere la moschea di Memeht il Conquistatore. E' questa la zona più integralista: con qualche minima cautela non si corrono rischi. E solo così si può vivere un'altra magnetica atmosfera di quel florilegio chiamato Istanbul. Sempre in zona Fatih, o piu' precisamente Edirnekapi , quartieri popolari e per questo da visitare assolutamente, non perdetevi la chiesa di San Salvatore in Chora (chiamata anche Kariye Muzesi) per gli splendidi mosaici cristiani, veramente meravigliosi. e' un po' lontanuccia, informatevi bene per i mezzi, ma il viaggio verra' ampiamente ripagato. si paga l'ingresso, circa € 5,00. un altro quartiere da visitare e' sicuramente la zona della Istiklal Caddesi , strada commercialissima, molto vivace e piena di gente (come il resto della citta'!) vi consiglio di partire da Karakoy e prendere il Tunel, vecchia funicolare sotterranea, e in 2 minuti arrivate a Piazza Tunel: il colpo d'occhio e' favoloso, l'atmosfera un po' da inizio secolo. proseguendo sulla Istiklal guardate i piccoli vicoli che si snodano a destar e sinistra: ne troverete uno (sulla sx) che si allarga su una piccola piazza, con tanto di negozio vintage di cappelli, un albero nel centro e tavolini di caffe' all'aperto, un po' come il Neil's Yard di Londra.(Pacman 03/2008)
Sempre da non perdere il Kapalı Çarşı (Grand Bazaar), è un grande mercato coperto pieno di negozi in un dedalo di viuzze, una volta entrati non tentate di orientarvi tanto non ci riuscirete. All'interno ci sono negozi (o meglio una via di mezzo tra negozi e bancarelle) che vendono un po' di tutto, dalle spezie alle lampade, delle tipiche mattonelle dipinte a ai piatti di rame, dagli oggetti d'oro e d'argento a manufatti di madreperla, dal souvenir più kitch alla più preziosa icona.
Se vi fermate a un negozio ricordatevi sempre di contrattare: inizialmente vi proporranno un prezzo che sarà almeno il doppio del dovuto, ma con un pò di pazienza si riesce ad arrivare ad un accordo. Lo stesso concetto vale per il Bazar Egiziano da cui esalano incantevoli aromi: più a misura d'uomo del Gran Bazar, offre comunque gli stessi prodotti. Ed è forse più indicato per gli acquisti.
Dovete assolutamente andare in qualche Hammam:
Stessa zona, un bagno turco un po' meno costoso dei precedenti ma altrettanto antico e bello: Gedikpasa Hamami, Hamam Caddesi 65-67 (cercate Gedikpasa Caddesi e scendete verso il mare, è una traversa a sinistra), con sezioni separate per uomini e donne. le massaggiatrici ti disintegrano a dovere, e il gestore, se ti trova simpatico, ti offre anche un cay da sorseggiare sui divani all'ingresso. Poco turistico, il che significa che non sarete pressati come sardine e potete stare a oziare nelle nubi di vapore o nella piscina gelida a vostro piacimento; evitatelo però se siete un po' pignoli sulla pulizia. +90 212 517 8956 Da non perdere la Crociera sul Bosforo partendo da Eminönü, varie possibilita', alcuni traghetti partono al mattino e primo pomeriggio ma ne esiste uno che porta a meta' bosforo che parte alle 19! Molto utile per chi ha poco tempo a disposizione!! http://www.allaboutturkey.com/ita/bosfor.htm
Tempi percorrenza circa mezza giornata tranne alla sera (ore 19). I traghetti, partono dal molo n° 3 del porto di Eminönü, costo biglietto A/R 3,5€. Il viaggio che dura circa 2 ore, collega Istanbul con Anadolu Kavagi all'ingresso del Mar Nero.
Consiglio il suggestivo tour con il traghetto che parte dalla "parte" europea di Istanbul (vicino Bebek) e costeggia quella asiatica. Durata 1 ora e prezzo intorno ai 5 euri che comprendono anche un thè caldo. Infine, non meno importante, il richiamo alla preghiera dei Muezzin... veramente suggestivo. Una mezza giornata andrebbe dedicata anche alla parte asiatica della città che si raggiunge prendendo il battello da Eminonu, vicino al ponte di Galata. C'è un battello ogni venti minuti e costa pochi centesimi: la vista di Istanbul dal mare è pazzesca e i gabbiani accompagnano i battelli in un clima surreale, alternativa puo'essere il tram. La parte asiatica è poco turistica. Ma c'è tutto lo splendore del Palazzo Beylerbey (5 €), residenza estiva del Sultano: interni fiabeschi, fascino strepitoso. E inerpicandosi sui vicoletti si scopre il fascino policromo di una città che non la smette di stupire.
Da non perdere una visita del bellissimo Dolmabahce Saray-Residenza degli ultimi sultani ottomani nel XIX secolo, si trova sul Bosforo sotto lo stadio del BEŞİKTAŞ. Da non perdere il museo Topkapi, con i suoi gioielli...
Ti consiglio di visitare la moschea di Sulimano, si potrà entrare dando una donazione. Lo si potrà fare levandosi le scarpe... e non disturbando le persone!! Per chi volesse vedere foto di Istanbul e qualche altra informazione lo potrà fare a questo link http://www.trip4theworld.com/gallery/thumbs.php?catalogid=113
Per chi volesse prendere i taxi ricordo che è sempre possibile vivere avventure panoramiche per la città con alla fine conti molto salati. Si deve sempre concordare il prezzo prima di salire sulla vettura, per non prendere fregature e pagare con lira turca, altrimenti... non vi resta che pagare. Se qualcuno vi propone di cambiare soldi per la strada che ve ne darà di più non lo ascoltate, altrimenti con la collaborazione di un suo amico che vende cartoline scomparirà dandovi solo una piccola parte di quello che vi dovrebbe dare. Usano lo stratagemma di tante monete da 2 euro in cambio di una banconota da 50 euro!!! E dicono che non le riescono a cambiare, morale della favola ci ho rimesso io 35 euro, meno male che con me in mano avevo telecamera, macchina fotografica e quello ha pensato solo di fare il mago!!! Per fortuna!! Il vecchio A proposito di lire turche, da poco si è passati alla nuova moneta che (a differenza della vecchia) ha 6 zeri in meno.... ovvero 1 milione di TL = 1 YTL (Y sta per yeni, nuovo), comunque spesso ci sono i doppi prezzi. Al Gran Bazaar, come un po' ovunque, si paga indistintamente in Lire turche, Dollari o Euro.
Unica eccezione i musei in cui si paga in solo in Lire turche. Per cambiare i soldi ci sono molti change office, comunque sono consigliati quelli all'interno del gran bazaar che hanno i rapporti migliori.
AEREI: Di ottimo livello la compagnia low cost MYAIR, che effettuava a dicembre i suoi primi voli a prezzi veramente competitivi. Appoggia all’aereoporto di Gokcen, nella parte asiatica, non molto ben collegato. Si raggiunge con ca 50 minuti di autobus da Kadikoy, a sua volta raggiungibile con 20 minuti di nave dal centrale e comodo Eminonu, adiacente il famoso Galata Bridge. L’autobus è il E10 e costa 1,50 TL. Il traghetto, come tutti i mezzi pubblici di Istanbul, costa 1,30 TL ma il prezzo è esattamente la metà nei giorni festivi. Il percorso in nave è una bellissima vetrina su Sultanahmet, ideale per chi arriva la prima volta da Gokcen. Una corsa in taxi dall’aereoporto a Eminonu costa circa 30€. Acquisti: le spezie mantengono prezzi molto bassi al mercato e un’ottima qualità. Lo stesso dicasi del te. Per entrambi i prezzi sono in media €1 all’etto.
ATTENZIONE: è possibile che nelle vicinanze degli uffici di cambio veniate avvicinati da tizi che si offrono di effettuare cambio valuta ad un tasso interessante. Potrebbe, e dico potrebbe, capitare che vi diano le vecchie banconote.
Occhio quindi. Siti utili:
http://www.sultanahmetmagazin.com/list/list.asp?ktgr_id=225 http://t-online.marcopolo.de/partner/t-online/mapImages/istanbul.gif
Map
http://www.istanbulportal.com/Default.aspx (varie) http://english.istanbul.gov.tr/Default.aspx?pid=300 (musei, etc) http://www.turchia.net/siti_interessanti/maggiori_interesse/istanbul.htm (info musei, moschee, etc)
http://www.e-turchia.com/Meta_al_giorno.htm (mete turchia) http://www.turchia.net/siti_interessanti.htm (mete turchia) http://personales.com/espana/madrid/estambul/estambul1.htm (sito in spagnolo, molto utile)
DIVERTIRSI
Per quanto riguarda la vita notturna non posso lasciare commenti entusiastici, se non si gira con una ragazza in periodo di feste si viene facilmente rimbalzati da tutti i locali di un certo buon gusto. La scelta finisce inesorabilmente per sale dove si gioca a carte fumando il nargile o discoteche di quarto ordine con techno orrenda.
Fanno eccezione un simpatico Pub Irlandese in una traversa di Istikal Cad, che però non porta a conoscere la vita turca. Inoltre bisogna continuamente guardarsi da finti amiconi che cercano di portare in night dai prezzi mostruosi (anche 50€ una consumazione) approfittando della propria ingenuità o cortesia. Sono stato vittima di un episodio molto spiacevole da parte del buttafuori di un bar sotto Galata Bridge quando, seduto ad un tavolo, ho chiesto cortesemente (guida alla mano) un’informazione al tavolo vicino, cui erano sedute due ragazze. Purtroppo il contatto con persone ad Istanbul, uomini o donne, mi è sembrato veramente complesso, cosa che in campagna, nella parte asiatica, non era così esasperata (da far oggettivamente passare la voglia di scambiare due chiacchere con uno sconosciuto!)
Reina. Discoteca aperta tutto l'anno, durante l'estate anche all'aperto. Consigliata.
Babylon. Club con musica live: per sentire dal vivo le migliori band, non solo turche. Ora Imam Adnan Sokak 4, una traversa di Istiklal Caddesi. Su due piani, per chi cerca un inizio di serata tranquillo: al piano superiore musica turca dal vivo nel weekend, in quello inferiore tante salette con tavolini dove turchi e turisti vengono a bere qualcosa (birra 2 euro, raki 3, the 1.50) o ad improvvisarsi musicisti approfittando degli strumenti sparsi in giro. Madrid Kucuk parmakkapi
Sokak. L'arredo dovrebbe ricordare la Spagna, con pareti rosse, poster e due micidiali scalette a chiocciola di ferro per salire ai due piani..potete unirvi alle comitive di locali che al sabato si scatenano tra i tavoli sui successi turchi, ma se preferite più tranquillità salite la scala e chiedete al gentilissimo cameriere di iniziarvi alla degustazione del raki (2.5 euro)..chiude alle 2. Araf si definisce "party bar", nascosto al 5 e 6 piano di un palazzo in Balo Sokak, zona Beyoglu. Due sale semibuie e fumosissime con una vista spettacolare sulla città, ma difficilmente ci farete caso nel caos di gente che balla su un misto di ritmi latini, musica araba e rock...ingresso libero, 2euro per una birra. Non fa per voi se cercato un posto raffinato o rilassante![/quote:
- Caravan Rock Bar, Duduodalari Sokak, dietro il mercato del pesce in zona Istiklal. Strapieno nei fine settimana quando suonano dal vivo, è un punto di riferimento per gli amanti di hard rock e metal, sparato a tutto volume e proiettato su megaschermo, o per chi apprezza il fatto che una birra media costa solo 1,50 euro.
Nessun commento:
Posta un commento